la quarta dimensione in Medicina Estetica
Con la Bio-Rivolumetria non solo ricreiamo in modo naturale il volume perso ma nello stesso tempo curiamo il processo di invecchiamento della cute ed il viso risulterà più luminoso e giovane
Non affanniamoci a ricercare filler sempre più resistenti e duraturi nel tempo ma spesso rigidi, visibili nella mimica e innaturali nel risultato!!!
Da molto tempo ho intrapreso una via completamente opposta mettendo in primo piano non solo la naturalezza del risultato ma anche la prevenzione e la cura del processo di invecchiamento cutaneo del viso utilizzando sostanze naturali che, rispecchino alcuni standard qualitativi, e siano il meno possibile manipolate chimicamente.
Da queste osservazioni, dalle esigenze riscontrate negli ormai diversi anni di esperienza professionale e, grazie alla disponibilità di nuovi iniettivi particolari e unici, nasce un concetto evolutivo in medicina estetica che prende il nome di “Bio-Rivolumetria”.
Riusciamo a fare due azioni contemporaneamente:
- Un aumento di volume
- Una stimolazione dermo-ipodermica
In realtà la parola Bio-Rivolumetria racchiude i 3 obbiettivi fondamentali: “Bio” riferito all’utilizzo di sostanze assolutamente biocompatibili e bioriassorbibili, “Ri” sintetizza l’effetto di rigenerazione, ristrutturazione e “Volumetria” che chiaramente indica la formazione e il ripristino di un nuovo volume.
Quindi il termine di “Filler”, quale sostanza funzionalmente inerte capace solo principalmente di occupare e riempire spazi vuoti, viene sostituito dal termine di “Bio-Rivolumetrici” identificati a sostanze che non solo creano volume ma, interagendo con le funzioni del tessuto ospite, esplicano una contemporanea azione vitale di stimolo per una neo-ristrutturazione tissutale. Quindi volumizziamo e allo stesso tempo curiamo le aree trattate.
La cute risulterà più turgida, idratata, elastica e giovane, i contorni del viso miglioreranno nella loro globalità.
DIFFERENZA DI COMPORTAMENTO TISSUTALE TRA FILLER E BIORIVOLUMETRICO
Ma come è stato possibile raggiungere tale obbiettivo?
Ottimizzando il materiale e il processo di lavorazione nel rispetto del paziente e dell’ambiente dove noi tutti viviamo. Il paziente viene salvaguardato utilizzando acido ialuronico puro di altissima qualità e, grazie ad un particolare processo chimico brevettato si riesce, con bassissime quantità di cross-linkante quale il BDDE, ad ottenere una alta efficacia terapeutica.
Attualmente per poter ottemperare a tale scopo abbiamo a disposizione due materiali altamente innovativi che appartengono alla categoria dei Bio-rivolumetrici ma che trovano una differente indicazione legata principalmente alla loro diversità formulativa e al diverso modo di interagire con la cute e quindi alle diverse caratteristiche ipovolumetriche : il Bio-Expander della Regenyal Laboratory e lo Ial-System DUO della Fidia Farmaceutici.
Il Bio-Expander si utilizza nei casi dove abbiamo uno scarso sottocutaneo con alta compromissione strutturale della cute, mentre lo Ial-System DUO si utilizza in quei casi dove prevale una riduzione più localizzata del volume
Il Bio-Expander con la sua peculiare formulazione a rete di HA a pesi molecolari differenziati a lento cross-linkaggio che intrappola HA libero, una volta iniettato, ha una alta capacità di diffusione (da qui il nome Bio-Expander) riuscendo a compenetrare negli spazi interfibrillari ed intercellulari più impervi . La quota di HA libera permette di ottenere nella fase iniziale una alta idratazione sia tissutale sia dell’impianto stesso.
Il Bio-Expander sarà quindi indicato là dove la riduzione del cuscinetto ipodermico sarà più diffusa e si associa ad una avanzata compromissione della struttura del derma e ad una ridotta concentrazione di liquido nel comparto extracellulare con perdita dell’osmolarità : in poche parole nelle destrutturazioni ipovolumetriche. La sua capacità riempitiva si associa ad una costante e prolungata stimolazione recettoriale che man mano che passa il tempo si rende visibile con un netto miglioramento della struttura cutanea la quale risulterà più elastica, luminosa e turgida.
Il Bio-expander nelle destrutturazioni Ipovolumetriche
Per poter esplicare al massimo la sua azione il prodotto viene iniettato negli strati superficiali dell’ipoderma in modo da formare un cuscinetto di supporto e poter interagire bilateralmente (derma-ipoderma). Il Bio-expander è stato sin dall’inizio programmato per essere utilizzato con micro cannule ma può e deve essere utilizzato anche con piccoli aghi per un impianto parcellare di ristrutturazione totale.
Diverse stanno le cose quando il problema è rivolto principalmente ad una ipovolumetria accompagnata da una scarsa compromissione strutturale. In genere ci troviamo di fronte a delle aree più o meno circoscritte come l’area temporale, l’area malare, nella sua porzione anteriore, il sottozigomo, il mento.
In questo caso utilizziamo Ial-System DUO. Ma cosa ha di caratteristico che lo rende unico ? Ci troviamo di fronte ad un particolare processo di lavorazione chimica che unisce HA cross-linkato, con BDDE, ad HA autocross-linkato attraverso un brevettato processo di esterificazione che avviene tra i gruppi carbossilici ed idrossilici dell’HA.
Lo Ial-System Duo è un prodotto che combina la sua alta plasticità, elasticità ad giusta compattezza e resistenza e trova la sua principale indicazione nella correzione delle ipovolumetrie dove prevale maggiormente l’aspetto riduttivo ipodermico rispetto alla destrutturazione la quale si trova in una fase embrionale o poco più. Il prodotto viene posizionato nelle arre ipodermiche profonde anche in questo caso con l’ausilio di cannule o aghi .
Cosa accade quando si inietta nella cute? Accanto ad un immediato ripristino volumetrico la quota di HA auto-cross-linkata va incontro ad un processo di idrolisi, da parte del liquido interstiziale, rilasciando nei mesi successivi frazioni di HA interattivo a vari pesi molecolari : si compie il processo di ristrutturazione che dona un aspetto unico e naturale al viso.
Ial-System DUO nelle Ipovolumetrie Localizzate
Spesso si riscontrano dei casi dove i problemi coesistono e si intersecano attraverso confini sfumati : quindi troviamo nello stesso viso aree dove necessita un’azione volumetrica localizzata accanto a zone dove prevale un aspetto destrutturato. In questi casi è possibile utilizzare la combinazione dei due bio-volumetrici diversificando l’impianto nella profondità e nella localizzazione.
Con la Bio-Rivolumetria ripristiniamo il volume è vero ma combattiamo anche il tempo : questa è la fase attiva della Bio-Rivolumetria – la quarta dimensione
Il trattamento viene effettuato in ambulatorio, non necessita alcun tipo di anestesia, (in alcuni casi può essere utilizzata una pomata anestetica). Vengono utilizzate delle piccole cannule che a differenza degli aghi non hanno la punta tagliente e quindi non sono dolorose e difficilmente ledono vasi sanguigni.
La seduta dura circa 30 minuti e la paziente può immediatamente riprendere l’attività lavorativa.
Il traumatismo è minimo e gli effetti collaterali sono piuttosto scarsi:
- Gonfiore più o meno accentuato dovuto sempre al richiamo di acqua. Scompare di regola in 24 ore ed interessa più o meno il 5% dei casi
- Piccoli ematomi dovuti alla rottura di capillari o venule, sono di breve durata, si riassorbono in 4-5 giorni
- Eritemi locali, possono verificarsi subito dopo l’impianto, dovuti ad una cute particolarmente sensibile. Durano qualche ora
Normalmente applicando un leggero mak-up la ripresa delle normali attività può essere immediata.
Essendo l’HA una sostanza naturale e biocompatibile dopo un certo periodo di tempo va incontro ad un processo di degradazione e quindi viene totalmente riassorbito dalla cute.
Possiamo affermare che mediamente la durata dell’effetto volumetrico è variabile dai 8 ai 10 mesi. Come già detto la cosa interessante è che oltre al volume abbiamo un netto miglioramento della cute : texture, tonicità, elasticità e questo è indice di una avvenuta ristrutturazione che perdura nel tempo.
- Fronte: per ripristinare la convessità e correggere le rughe
- Guance: per effetto lifting donando tono e turgore
- Zigomi: per volumizzarli in modo naturale
- Angoli buccali: per togliere quella espressione triste
- Codice a barra: per eliminare le rughe e ridonare turgore
- Area mandibolare e mento: per ridefinire l’ovale del viso
E’ difficile fare un preventivo nella Bio-Rivolumetria , interessando questa ampie zone del viso, ma il costo della seduta si può aggirare mediamente intorno alle 600 Euro.
E’ vero che è importante il costo ma è ancor più importante la sicurezza e quindi l’utilizzo di materiali ampiamente testati e sicuri.
Diffidate della medicina a basso costo, non è possibile mantenere uno standard qualitativo al disotto di certi costi !!
- Allergia cutanea in atto
- Gravidanza in corso
- Herpes in fase attiva
- Malattie dermatologiche autoimmunitarie
Sono fermamente convinto che questo percorso, ormai iniziato da qualche tempo, sia quello giusto rivolto non ad una esasperazione dei risultati, come purtroppo sempre di più vediamo, ma alla sicurezza, alla naturalezza ed alla prevenzione e cura del processo di invecchiamento della cute